La costruzione risale al 1432; di origine greca è il nome, che deriva dal colore lattiginoso dell’acqua del fosso omonimo, il cui corso scorreva nei pressi. La sorgente che alimenta la fonte, invece, si trova poco lontano; l’acqua è raccolta in una cisterna e convogliata per caduta libera sfruttando il declivio naturale.