L’attuale Palazzo Comunale fu ricostruito a partire dal 1745 per mano del ticinese Pietro Bernasconi, principale collaboratore di Luigi Vanvitelli, mentre successive trasformazioni furono effettuate nel XIX secolo; espone al suo interno, nella Sala della Giunta, tre importanti tele.
Fu invece ristrutturato nel XVIII secolo – con l’aggiunta dei merli ghibellini che lo caratterizzano – e poi nei primi dell’Ottocento il Palazzo del Podestà, le cui origini sono trecentesche. Entrambe le costruzioni affacciano su Piazza Matteotti, aggiungendo fascino a questo luogo decisamente suggestivo, mentre sorge in Vico Solanelli Palazzo Mazzoni (un tempo Palazzo Trionfi), con un portale in pietra risalente al 1469 e lo stemma di famiglia che campeggia sull’architrave.
A proposito di portali, di grande bellezza sono quelli che caratterizzano Palazzo Properzi, in Via Marefoschi, datati 1402.
Da non perdere, poi, sono gli altri numerosi edifici storici presenti in città, tra i quali ricordiamo il Magner, il Mazzagalli, il Carradori, il Marefoschi, il Bonaccorsi.